
Lasciate che dica la mia riguardo gli ultimi sondaggi livornesi usciti sui media locali che prefigurano tristi scenari con la Lega primo partito in città. Tristi scenari, dicevo, ma purtroppo prevedibili. Insieme ad alcuni amici e compagni avevamo evidenziato con un Documento del nostro Circolo di Luglio 2017 la necessità di sbloccare il Partito, fare i Congressi ed aprirsi al dibattito cittadino. La situazione che si è venuta a creare è frutto di un processo, purtroppo, lineare che ha visto il nostro Partito inerme e semi-catatonico da quando abbiamo perso le elezioni nel 2014. Nessuna strategia, nessuna iniziativa, nessun dialogo allacciato con forze politiche e/o sociali. Si aspettava, forse, un tracollo dei 5Stelle che non c’è stato e non ci sarà e al contrario si è sottovalutata la crescita impetuosa della Lega che segue traiettorie trasversali e trans-classiste. Adesso, finalmente con un gruppo dirigente rinnovato e coeso, ci troviamo a ridosso delle elezioni ed il tempo non è nostro alleato. Dobbiamo fare di necessità virtù ed affrettare il percorso di dialogo con le forze di Sinistra e civiche. Un percorso che ci avvicini ad un progetto credibile con al centro LIVORNO. Non i partiti, non le liste, non le persone bensì la città. E a noi, come forza che ha il rispetto nei confronti delle Istituzioni nel DNA, tocca portare un grande contributo, più grande degli altri. Dobbiamo aggregare e cercare convergenze sin dal primo turno delle amministrative. E questo costi quel che costi, anche mettere da parte un pochino di orgoglio. Guardate, amici e compagni, non si tratta di fare abiure o di fare la caccia alle streghe. Si tratta solo di voler bene a Livorno ed alle sue/nostre tradizioni improntate al progresso e alla tolleranza. Tradizioni che saranno spazzate via dai manipoli legaioli. Dobbiamo lavorare insieme alle altre forze livornesi ad un progetto civico progressista che ci veda tutti insieme fin dal primo turno. Un programma, una lista, un simbolo e un candidato. Un passo indietro tutti per farne 3 avanti insieme. Adesso è finito il tempo dei distinguo, delle trasversalità pelose, delle finte anime belle, dei grandi vecchi e dei capi-regime. Ed è per questo che mando un grosso bocca al lupo al Segretario per i suoi impegni di questi giorni. Buon lavoro, Rocco!
Francesco Menicagli
Segretario Circolo PD Ardenza La Rosa